[Benevento] Imeva ritira la cassa integrazione ma annulla l’incontro con i sindacati. Il blocco dei cancelli continua a tempo indeterminato

Non sono intenzionati a fare un passo indietro i 108 operai Imeva che dal 22 marzo scorso bloccano i cancelli dello stabilimento di Benevento.

All’annuncio del ritiro della cassa integrazione a rotazione da parte dell’azienda si è affiancato quello della disdetta improvvisa del tavolo di confronto con RSU e rappresentanze sindacali; così i lavoratori hanno risposto compatti con il rilancio della mobilitazione a tempo indeterminato.
Ad innescare la protesta era stata la notizia della Cigo per i dipendenti diretti, a fronte della prosecuzione a tempo pieno delle attività per quelli delle cooperative e delle ditte esterne.
Nel corso di queste due settimane gli operai hanno denunciato energicamente la spinta della dirigenza ad abbattere il costo del lavoro attraverso appalti esterni ed esternalizzazioni, smascherando una politica aziendale volta a precarizzare progressivamente l’occupazione presso lo stabilimento, mettendo i lavoratori gli uni contro gli altri.
Nonostante l’interruzione del carico e scarico merci abbia costretto l’Imeva a tornare sui suoi passi e disporre la normale ripresa delle attività, i dipendenti rivendicano comunque un immediato confronto con i vertici aziendali, a dimostrazione del fatto che il nodo da sciogliere non è semplicemente legato al ricorso agli ammortizzatori sociali, ma si gioca su un piano più alto ed è l’intero sistema di gestione a dover essere discusso. La presa di coscienza dei lavoratori di dover lottare uniti per l’acquisizione di pari diritti ha disinnescato la “guerra fra poveri” accesa dai vertici aziendali, facendo avanzare il piano della rivendicazione sulla pretesa di un’assunzione diretta degli operai delle cooperative da parte di Imeva.

Fonti:
Ottopagine – Benevento
Il Mattino
La Gazzetta di Benevento

Rete Camere Popolari del Lavoro