[MI] Sciopero e corteo dei lavoratori ex-Alstom

Oggi, venerdì 8 luglio, senza temere il sole cocente milanese, un centinaio di lavoratori ex-Alstom sono scesi in strada per far sentire ancora una volta la loro voce forte e determinata.

General Elettric, la multinazionale proprietaria che ha annunciato i tagli e che non vuole cedere, ha visto ieri gli operai e qualche impiegato protestare sotto i suoi uffici, per dare la possibilità anche ai dipendenti di altre aziende del gruppo di unirsi ai lavoratori in lotta. Il corteo, occupando parte della sede stradale, si è poi diretto sotto gli uffici della regione preposti a intervenire in simili vertenze. La regione aveva già stanziato qualche tempo fa dei fondi all’impresa perché mantenesse aperto un altro stabilimento. Vediamo adesso come si comporterà e se sarà in grado di dare realmente una mano a questi lavoratori che rischiano di perdere il posto nonostante la fabbrica sia tra le più efficienti e i lavoratori tra ai più professionalizzati del settore nel gruppo aziendale. Ma d’altronde si sa, i padroni e i grandi manager cercano sempre di far diventare legge il loro volere, anche se non è il più razionale, o il migliore e fanno ricadere le conseguenze delle loro scelte sui lavoratori.

Intanto i lavoratori hanno mostrato un’ammirabile unità di intenti e di spirito che fa paura all’azienda. Altrimenti non si spiegherebbe perché fa circolare voci di trattative con acquirenti terzi e al contempo spinge i lavoratori ad andarsene con misere buon’uscite, ipotesi finora rifiutata categoricamente dai sindacati che stanno gestendo la trattativa.
La lotta è ancora aperta e noi continueremo a sostenere questi lavoratori.

Milano   Alstom  

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