Precari ISTAT: chi lotta vince sempre

Ogni tanto una buona notizia arriva anche per noi: i 350 precari dell'ISTAT hanno ottenuto la stabilizzazione al termine di un lungo e determinato percorso di lotta. La loro è una situazione simile alle tante che sentiamo ogni giorno: da anni al servizio di un ente fondamentale per il funzionamento della macchina pubblica, eppure costretti in condizioni lavorative precarie, con il rischio disoccupazione che si avvicinava sempre più.

Ma nonostante queste difficoltà i precari sono risuciti a costruire una lotta che ha coinvolto tutti loro, evitando la tentazione di scorciatoie individuali che sarebbero state vane ed organizzando al contrario una lotta coesa, unita e convinta di poter raggiungere lo scopo solo in modo collettivo.

Proprio nella consapevolezza che solo uniti di vince hanno avuto la capicità di cercare e raccogliere il sostegno e la solidarietà di tutti gli altri lavoratori ISTAT, ma anche di incrociare il loro percorso con quello di altri lavoratori in lotta per la difesa dei propri diritti sul luogo di lavoro: da qui nasce il corteo di Roma insieme ai licenziati Almaviva e ad altre realtà lavorative romane. Come dicono gli stessi ex-precari, raccontiamo questa storia per dare fiducia a tutti i lavoratori in lotta, nella convinzione che se non avessimo intrapreso questo percorso di lotta oggi non potremmo dire "Mai più precari ISTAT".

Di seguito riportiamo il comunicato degli (ex)

 

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