“Zone di Sfruttamento Speciale”: tour italiano per i lavoratori di Inicjatywa Pracownicza (Iniziativa Operaia) - Polonia

le date di presentazione sono

Milano, 11 maggio, ore 18:30, sede del S.I.Cobas
Venezia, 14 maggio, ore 20 al Centro di documentazione sul movimento operaio Wilhelm Wolff, Piazzale Radaelli 3, Marghera. Per info e contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Padova, 16 maggio, ore 20, Aula Studio Galilei. Per info e contatti: baraccaoccupata.noblogs.org
Bologna, 18 Maggio, ore 19:00, Circolo Berneri, Piazza di Porta Santo Stefano 1. Per info e contatti connessioniprecarie.org - circoloberneri.indivia.net
Firenze, 19 maggio, ore 15, alla Casa del Popolo di Quinto Alto di Sesto Fiorentino ()
- qui tutte le informazioni e la presentazione
Napoli, 22 maggio, ore 19, allo Spazio Sociale Me-ti, via Atri 6 (con intervento di Resistenza Operaia - Irisbus)
more info - )
Roma, 23 maggio, 18:30, via appia nuova 357 (vicino metro A, Furio Camillo)

 

Nell'estate del 2012, la fabbrica Chung Hong Electronic (subappaltatore LG - produce schede TV) situata in una delle Zone Economiche Speciali nei pressi di Wroclaw, divenne l'arena di una lotta collettiva e di uno sciopero.

A sostegno di una serie di rivendicazioni i lavoratori si sono rifiutati di far funzionare le macchine per decine di giorni. Il padrone ha risposto licenziandone 24, come non accadeva dalla ristrutturazione capitalistica del 1989.
Dopo il film, che sarà presentato da un attivista operaio polacco, i membri di "Iniziativa Operaia", che hanno appoggiato i lavoratori riporteranno l'andamento dello sciopero.
Questa discussione che si terrà similmente in molte città italiane (Venezia, Milano, Firenze, Napoli, Roma, Bologna), vuole servire ad estendere la comune conoscenza delle aree di sfruttamento e resistenza , attraverso la condivisione di esperienze di lotta e il ragionamento sulle condizioni dei lavoratori a livello internazionale.

“Zone di Sfruttamento Speciale”, SZUm TV, Polonia

(con sottotitoli in italiano)

Nell’estate del 2012, la fabbrica Chung Hong Electronic situata in una delle Zone Economiche Speciali nei pressi di Wroclaw, divenne l’arena di una lotta collettiva e di uno sciopero. La fabbrica è un subappaltatore dei LG Electronic, che produce schede TV.
A sostegno di una serie di rivendicazioni i lavoratori si sono rifiutati di far funzionare le macchine per decine di giorni. Il padrone ha risposto licenziandone 24. Era dalla ristrutturazione capitalista del 1989 che non si assisteva in Polonia ad una serrata di tale portata.
Il film basato su interviste con i lavoratori spiega perché essi hanno deciso di scendere in sciopero. I lavoratori raccontano come l’alta disoccupazione della regione li abbia costretti a recarsi giornalmente al lavoro a centinaia di chilometri di distanza. Parlano delle condizioni di lavoro, della rigida disciplina alla catena di produzione, del loro sfinimento e di come cercano di sopravvivere con un salario bassissimo.
Dato che la forza lavoro è in gran parte femminile – le donne spiegano come riescano a gestire il lavoro di produzione e anche quello di riproduzione (della forza lavoro – N.d.T) che da loro ci si aspetta in famiglia.
Dopo il film che presenta un attivista operaio polacco, i membri di “Iniziativa operaia”, che hanno appoggiato i lavoratori riferiranno sull’andamento dello sciopero. Vogliamo discutere sulla attuale condizione del movimento operaio e condividere le esperienze di lotta per estendere la comune conoscenza delle aree di sfruttamento e di resistenza.
Sono benvenute anche domande generali sul movimento operaio, su Iniziativa operaia e sulla recente situazione in Polonia.

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Vedere anche:
- Strike and Lockout at Chung Hong Electronics in Poland (Sciopero e serrata presso Chung Hong Electronics in Polonia)
- "We must act together, we have to show solidarity" - Voices of Chung Hong Electronics workers (Dobbiamo agire assieme, dobbiamo mostrarci solidali – Voci di lavoratori di Chung Hong Electronics)
- The anatomy of the Polish workers' protests (Anatomia delle proteste dei lavoratori polacchi)

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Inicjatywa Pracownicza (IP) – Iniziativa Operaia
Iniziativa Operaia è stata creata in Polonia nel 2001 inizialmente come gruppo informale di attivisti operai desiderosi di unirsi per lottare nei loro luoghi di lavoro e di appoggiare la lotta di altri lavoratori.
Nel settembre 2004, IP si costituì come sindacato formale ma indipendente e di base, che si riconosce nella tradizione anarco-sindacalista.
Inicjatywa Pracownicza si fonda sull’autorganizzazione di lavoratori e sulla democrazia radicale senza burocrazia e dirigenti a tempo pieno.
La creazione di IP è stata una reazione alla crisi del movimento sindacale polacco – alla sua burocrazia, passività, e legami con i governi anti-sociali e anti-operai.
Le sezioni IP, indipendente da capi e governi, comprendono tre tipi di sezioni. Il primo tipo è costituito da lavoratori della stessa società; il secondo riunisce lavoratori di diverse società e settori, il terzo tipo raccoglie lavoratori e altri aderenti, come studenti o disoccupati, di una città o regione.
Ogni sezione gestisce le proprie attività sul luogo di lavoro o nella regione in modo autonomo. Nondimeno, IP ha anche un comitato nazionale, eletto ogni due anni dal congresso dei delegati di sezione. Il comitato nazionale elegge il segretario generale.
IP raccoglie lavoratori da vari settori – cioè sanità, cantieristica navale, manifatturiero, e Pubblico impiego- lavoratori precari, come quelli delle agenzie interinali, studenti e disoccupati.
Nel 2009, donne di IP hanno fondato il gruppo “Donne di Iniziativa”, che si concentra sulla lotta delle lavoratrici e e sull’importanza del lavoro attinente la riproduzione.
IP si occupa dell’attività sui luoghi di lavoro ma conduce anche campagne al di fuori di essi tramite azioni, campagne manifesti, pubblicazioni e conferenze. I principali argomenti delle campagne degli ultimi anni sono stati la situazione dei lavoratori polacchi migranti e i diritti dei dipendenti delle agenzie interinali e di altri lavoratori precari.
Gli attivisti di IP si sono anche impegnati nel movimento degli inquilini e nelle sue lotte contro gli sfratti e per l’autorganizzazione degli inquilini.
IP sostiene, inoltre il movimento femminista e antifascista.

Rete Camere Popolari del Lavoro