[Verona] Dal Jobs Act al referendum: incontro con Marta Fana

Le riforme del mercato del lavoro degli ultimi anni, ultima quella del Governo Renzi, hanno impoverito i nostri diritti, aumentando invece quelli dei padroni per sfruttarci, ultimo caso l'esplosione dei voucher e del cosiddetto lavoro "volontario", strumenti usati anche da partiti e sindacali.
Il referendum indetto per il 28 maggio, che avrebbe dovuto portare gli elettori al voto su alcune questioni cruciali di queste ultime riforme (voucher e appalti) ha fatto paura ai padroni, tanto che, con un decreto che li abolirebbe in tronco, stanno togliendo la pur tenue arma della battaglia referendaria dalle mani di chi avrebbe potuto trasformare l'insofferenza verso i buoni-lavoro in odio verso lo sfruttamento tutto. E così dopo 20 anni di leggi che ratificavano ed estendevano la flessibilizzazione del lavoro ci ritroviamo con la prima norma che tutela il lavoratore dipendente di fronte al dispotismo del datore. Ciò non deve però indurci ad abbassare la guardia, le battaglie sono ancora molte e riguardano direttamente il nostro territorio. A partire dalle questioni messe sul tavolo dal referendum, discuteremo con Marta Fana, giornalista e ricercatrice in economia presso l'Istituto di studi politici di Parigi.
 
Lavoratori e Lavoratrici di Verona in Lotta
 
Verona  

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