[Roma] Lavorare in E-Care: la replica dell'azienda

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato un articolo sulle condizioni di lavoro nel call center E-Care a Roma. Condizioni di lavoro che abbiamo definito "assurde". L'azienda è intervenuta prontamente attraverso il suo ufficio legale, invitandoci a pubblicare la sua risposta in merito alle questioni che sollevavamo. La trovate di seguito. Come potrete leggere la difesa dell'azienda consiste nel rilevare come condizioni di lavoro del genere siano di fatto norma, certificata da un CCNL per cui è accettabile una paga oraria di 6,50€ l'ora e da leggi per cui pretendere dal proprio dipendente l'assoluta compatibilità ai dettami organizzativi aziendali non implica il sussistere di un rapporto di lavoro subordinato, ma anzi rispetta l'autonomia del lavoratore.

Se quindi è tutto nella norma, sotto accusa finisce questa tragica normalità. Quella per cui non pagare le pause non significherebbe per questo, secondo l'azienda, negarle. Questa allora è l'assurdità di cui c'è da prendere coscienza.
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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